Ogni anno a gennaio l’Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, comunica alcuni aggiornamenti su un paio di temi che per ragioni diverse riguardano milioni di italiani: il bonus sociale per l’energia e il pagamento del canone Rai, vediamo quali sono i requisiti per il primo e le novità sul canone per il 2025.
Elettricità
Il bonus sociale elettrico è stabilito dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera) e non dipende da Free Luce&Gas o da altri operatori del settore.
L’importo annuale viene definito in base al numero di componenti del nucleo familiare, come riportato nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), necessaria per il calcolo dell’ISEE. Lo sconto è distribuito in modo uniforme su base mensile per tutta la durata del bonus, che copre un anno intero.
Di conseguenza, ogni bolletta presenta uno sconto costante. Per esempio, se la fatturazione è bimestrale e lo sconto mensile è pari a 18 euro, ogni bolletta includerà una riduzione complessiva di 36 euro.
Valore del bonus sociale elettrico per il 2025 (dal primo trimestre al 31 dicembre 2025)
Composizione nucleo familiare | Bonus totale annuo (€) | Bonus giornaliero (€) | Bonus mensile (€) |
---|---|---|---|
1-2 componenti | 167,90 | 0,46 | 13,80 |
3-4 componenti | 219,00 | 0,60 | 18,00 |
Oltre 4 componenti | 240,90 | 0,66 | 19,80 |
Le famiglie che nel 2023 hanno beneficiato del bonus sulla base di un ISEE compreso tra 9.530 e 15.000 euro (con meno di 4 figli a carico) hanno ricevuto un importo ridotto, pari all’80% del bonus ordinario.
Poiché la validità del bonus è di 12 mesi, chi continua a usufruirne nel 2025, basandosi sull’attestazione ISEE del 2023, troverà in bolletta uno sconto pari all’80% dei valori riportati nella tabella sopra.
Bonus Gas (Primo trimestre 2025)
L’importo del bonus sociale gas varia ogni mese e viene stabilito dall’Arera. Lo sconto applicato in bolletta è influenzato dalla stagione: i valori vengono aggiornati trimestralmente e sono più elevati nei mesi invernali, quando i consumi sono maggiori, e più bassi nei mesi estivi, quando l’uso di gas diminuisce. Questo sistema mira a ridurre il peso delle bollette nei periodi più freddi.
Il valore del bonus dipende da:
- Il numero di membri del nucleo familiare indicato nella DSU;
- L’utilizzo del gas (solo cottura e acqua calda, riscaldamento, o entrambi);
- La zona climatica di residenza dell’utenza.
Valori del bonus sociale gas per il primo trimestre 2025 (1 gennaio – 31 marzo 2025)
Zona climatica | Fino a 4 componenti: cottura/acqua (€) | Riscaldamento (€) | Cottura/acqua + riscaldamento (€) |
---|---|---|---|
A/B | 11,7 | 53,1 | 58,5 |
C | 11,7 | 56,7 | 63,0 |
D | 11,7 | 71,1 | 78,3 |
E | 11,7 | 74,7 | 91,8 |
F | 11,7 | 71,1 | 87,3 |
Zona climatica | Oltre 4 componenti: cottura/acqua (€) | Riscaldamento (€) | Cottura/acqua + riscaldamento (€) |
---|---|---|---|
A/B | 16,2 | 57,6 | 66,6 |
C | 16,2 | 64,8 | 74,7 |
D | 16,2 | 82,8 | 93,6 |
E | 16,2 | 84,6 | 85,5 |
F | 16,2 | 80,1 | 81,9 |
Anche in questo caso, per le famiglie con un ISEE compreso tra 9.530 e 15.000 euro nel 2023 (e meno di 4 figli a carico), il bonus è stato concesso in misura ridotta, pari all’80% del valore pieno. Le famiglie che nel 2025 continuano a ricevere il bonus calcolato sull’ISEE del 2023 troveranno in bolletta un importo ridotto dell’80%.
Fonte: sito web Arera
Canone Rai
Nel 2025, il canone Rai torna all’importo standard di 90 euro, dopo la riduzione a 70 euro nel 2024.
Questa cifra viene addebitata a tutti i clienti titolari di utenze domestiche residenti per l’energia elettrica. L’importo di 90 euro è suddiviso in 10 rate da 9 euro ciascuna, distribuite da gennaio a ottobre, oppure in rate da 18 euro per chi riceve bollette bimestrali.
Sono esentati dal pagamento del canone Rai:
- Coloro che non possiedono un televisore o dispositivi per la ricezione di segnali radiotelevisivi;
- Persone con più di 75 anni e un reddito annuo inferiore a 8.000 euro;
- Diplomatici, funzionari o impiegati consolari, membri di organizzazioni internazionali, personale militare straniero o civile appartenente alle forze NATO, di cittadinanza non italiana e non residente in Italia.